PIANIFICAZIONE SUCCESSORIA
Scrivere il proprio testamento è un compito molto complesso: è sufficiente che siano mancanti o mal scritte alcune parti per renderlo impugnabile e, in molti casi, annullabile.
Se poi ci si trova di fronte ad assetti familiari complessi come le famiglie allargate e in presenza di rapporti difficili tra i figli, nipoti, lasciare a loro il compito di eseguire le tue ultime volontà potrebbe portare molto spesso alla loro disapplicazione, vanificando tutti i tuoi sforzi.
In questi casi, è opportuno effettuare una pianificazione successoria, nominando all'interno del tuo testamento la figura dell'esecutore testamentario. Egli è una figura riconosciuta dall'art.700 del codice civile, è di assoluta fiducia del capofamiglia o del testatore, e sarà colui che, all'atto dell'apertura del testamento, ne farà osservare le disposizioni. E' colui che materialmente prenderà contatto con gli istituti di credito, con le compagnie assicurative, con l'Agenzia delle Entrate e tutte le altre amministrazioni finanziarie dello Stato per il disbrigo delle necessarie pratiche, come ad esempio la denuncia di successione e le volture catastali. E' una figura che, oltre a far osservare le volontà del testatore, resta al fianco degli eredi in tutto il periodo necessario alla corretta e sana chiusura della successione. L'esecutore testamentario provvede inoltre ad amministrare l’eredità, procedendo all'inventario o alla ricognizione dei beni caduti in successione e al loro mantenimento; provvede al pagamento dei debiti lasciati del testatore attraverso l'utilizzo dei fondi lasciati in successione o mediante la vendita dei beni; in presenza di legati, ne cura la consegna al legatario; ripartisce i beni lasciati in successione in base alle volontà del testatore.
E' un ruolo di assoluta garanzia per il testatore ma anche e soprattutto per gli eredi. Lo svolgimento del ruolo di esecutore testamentario è un compito arduo e richiede una conoscenza approfondita dei meccanismi tecnico-giuridici.
Per questo è opportuno nominare un professionista iscritto ad un albo professionale e non un semplice erede.